Volontarie Più Culture in Togo

Ceva, scuola nel mercato di Lomè
Alcune socie di Piuculture tra cui Nicoletta del Pesco e Paola Piva sono socie di Seniores Italia (www.seniores.it), che promuove il volontariato professionale in Italia e nel mondo.Da alcuni anni Paola e Nicoletta supportano un’associazione di volotarie togolesi, Maison de la famme – CEVA. E’ un pòiccolo gruppo, tenuto in piedi da due semplici sarte che si dedicano alla alfabetizzazione di donne poverissime, le révendeuses. Troppo povere per avere un chiostro, le venditrici ambulanti girano con poca merce tutto il giorno nel grande mercato della capitale, Lomé. Il lavoro è pesante, rende pochissimo e assorbe tanto tempo. Queste donne non hanno alcuna possibilità di farsi un’istruzione.Per venire incontro prioprio a loro, CEVA ha allestito un box in compensato, nel cuore stesso del mercato; lì hanno creato due piccole aule dove – nelle ore più calde della siesta – si tengono i corsi. In sette anni le volontarie di CEVA hanno raggiunto 300 donne di tutte le età che hanno imparato leggere, scrivere, far di conto, gestire la salute propria e dei figli. Per un resoconto in francese di questa esperienza …La collaborazione con le volontarie italiane è cominciata per caso. Nel 2005 CEVA ha chiesto a Seniores di inviare delle consulenti, per migliorare l’assetto organizzativo della scuola; da allora ci sono stati quattro missioni di una quindicina di giorni ciascuna e – molto importante – un monitoraggio continuo che viene mantenuto a distanza, via mail. Così si è creata una grande amicizia. I viaggi sono finanziati da UNV – United Nations Volonteers (www.unv.org), un piccolo ramo del sistema ONU, che promuove il volontariato di persone singole, anche slegate da ong, disposte a offrire gratuitamente le proprie competenze (medici, insegnanti, agronomi, formatori, ecc.). Uno schema di collaborazione, a basso costo, che potenzia gli scambi tra cittadini del nord e del sud del mondo, da volontario a volontario.