Domenica 22 maggio il girone B ha aperto la fitta giornata di partite. Alle 10:00 Capoverde-Vaticano. Subito dopo, alle 12, Polonia Giappone.
Capoverde – Vaticano: 3 a 1. Il Vaticano ha iniziato la partita con grande energia segnando il primo e unico gol nel primo quarto d’ora. Al contrario i Capoverdiani hanno avuto un rodaggio lento. Nel secondo tempo hanno poi preso le redini della partita coronandola a ridosso del 90’ con il terzo gol, doppietta di Romario, chiamato da tutti Kum. “Bisogna sottolineare che abbiamo iniziato con una formazione di rincalzi” spiega Roberto Eugeni, presidente della squadra capoverdiana, “alcuni giocatori sono arrivati sul campo a partita inizata”. La squadra capoverdiana è di recente formazione, questo è il primo anno in cui affrontano al completo il Mundialido.
Polonia – Giappone: 3-2. La partita si è giocata sul “filo del rasoio”. Entrambe le squadre hanno mantenuto alta la tensione fino alla fine, in un continuo rimbalzo. Il terzo gol della Polonia, quello del sorpasso, è stato segnato negli ultimi minuti dal n. 14, già artefice del pareggio. “Ci voleva!”, commenta un tifoso “Adesso possiamo finalmente rilassarci per gli ultimi minuti”.
La tifoseria. L’orario della partita non ha attutito l’entusiasmo del tifo che, seppur poco numeroso, ha sostenuto le squadre costantemente. Lo schieramento degli spettatori s’intuiva non dalla lingua ma dalle voci: tuonanti per i capoverdiani, delicate per i giapponesi, baritonali per la Polonia e ‘nostrane’ per il Vaticano
M. Daniela Basile(11 Maggio 2011)