La treccia è, fin dall’antichità, l’acconciatura che più trasmette femminilità e cura dei capelli. Intrecciare i capelli è rimasto uno dei modi più efficaci per tenerli in ordine.
Nella storia si possono ammirare quelle etrusche dove oltre ai riccioli sulla fronte e a due lunghi boccoli laterali, le donne si raccoglievano i capelli in una treccia lunga anche fino a terra oppure in un mazzo di molte trecce sottili. Nel Medioevo, con la morale cristiana, era di moda portare una lunga treccia di capelli e nastri oppure raccogliersi la chioma in un nodo trattenuto in una reticella di seta.
Nei tempi moderni la classica treccia è stata superata per evolversi in acconciature sempre più fantasiose ed elaborate: treccia a spina di pesce, alla francese, treccia a cerchietto, treccia olandese, etc.
Viene utilizzata in diverse occasioni, formali e informali, e riesce a trasmettere un senso di eleganza e sobrietà. I vari accessori che si possono aggiungere a quest’acconciatura sono differenti in tutto il mondo, svariati modi di intrecciare i capelli si distinguono da cultura a cultura. Le treccine piccole caratterizzano la cultura africana, invece la treccia a corona identifica la cultura ucraina.
Nella rete si trovano svariati tutorial che insegnano, passo dopo passo, come si posso realizzare in modo semplice per tutti i tipi di capelli.
Ecco le più interessanti:
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