Congo Brazzaville e Romania si sono affrontate domenica 29 maggio a Roma per la loro prima partita della diciottesima edizione del Mundialido regalando un’avvincente sfida.
I giocatori del Congo sono tutti studenti, e hanno tutti meno di 30 anni. Ogni settimana si incontrano in un campo dello Studentato di RomaTre per allenarsi. A bordo campo Merveille osserva i compagni di squadra che si stanno scaldando, fra pochi minuti comincia la partita: “Oggi non gioco, sono venuto solo a tifare la mia squadra”.
E’ in Italia da 4 anni e studia economia. “Ho imparato l’italiano in Congo. Ho fatto un esame scritto di italiano e poi l’orale in ambasciata. E’ stata l’ambasciata italiana a occuparsi della preiscrizione all’università La Sapienza. L’ultimo step è stato indicare qualcuno che già vivesse qui e che potesse garantire per me.”
“Il Mundialido rende possibile lo scambio culturale” spiega invece Steve, anche lui del Congo, studente di architettura in Italia da 6 anni.
“Ogni anno la squadra elegge l’allenatore, fra i giocatori. Quest’anno tocca a me”spiega Friz, allenatore del Congo. “Anch’io come gli altri studio Economia, sono in Italia da otto anni.”
Il calcio fa parte della sua vita da sempre: “Giocavo a calcio anche in Congo, rispetto a Roma ci sono molti più spazi verdi dove fare attività sportiva, è normale uscire da scuola e mettersi a giocare in strada con gli amici. Partecipare a questo torneo serve a far conoscere il nostro Paese. Anche se 90 minuti non bastano per conoscere un’altra cultura.Per noi il calcio non è solo uno sport ma anche un momento di aggregazione.”
La squadra rumena è composta da lavoratori e l’età media è più alta dei ragazzi del Congo.
Non manca il sostegno dei parenti, anche sugli spalti è impossibile non notare la grande bandiera della Romania
“Mio figlio è il numero 16, in Romania giocava in seria A!” annuncia orgogliosa una mamma.
A suon di trombetta e salti di gioia si festeggiano i tre goal.
Beca, l’allenatore della Romania, è ormai una presenza storica per la squadra “Adesso stiamo facendo nuove selezioni perché ci sono tantissimi ragazzi interessati a giocare con noi”
Due anni fa le stesse squadre si erano incontrate in semifinale.
Vince nuovamente la Romania sul Congo Brazzaville (3 – 0).
Al termine della competizione, mentre i giocatori pagano la loro quota per l’affitto del campo,si sente uno spettatore commentare “Ve lo immaginate Totti che a fine partita passa a pagare il campo?!”
Magheda Ali El Shami
Sara Gomida
Nibir M. Rahman
(31 maggio 2016)
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La galleria: le due squadre, gli spalti, le interviste dei ragazzi di Infomigranti.