Sabato 21 ottobre migliaia di persone hanno sfilato per le strade della capitale aderendo alla manifestazione nazionale contro il razzismo per la giustizia e l’uguaglianza, indetta dall’Arci, per esprimere la contrarietà alla chiusura delle frontiere, il disprezzo per il razzismo e contro lo sfruttamento dei migranti.Partito da Piazza della Repubblica il corteo ha attraversato la città per arrivare a Piazza Vittorio dove alcuni migranti hanno raccontato le loro esperienze: lo sfruttamento lavorativo, i maltrattamenti subiti dalle forze dell’ordine, l’impossibilità – a causa del trattato di Dublino – di lasciare l’Italia per paesi più disponibili all’accoglienza. C’ è anche chi ha denunciato le condizioni dei fratelli migranti bloccati in Libia e sottoposti a torture, vessazioni e violenze. La manifestazione ha visto la partecipazione di alcuni movimenti politici di sinistra e le rappresentanze di oltre 100 associazioni che si occupano di migranti. Spazi sociali, esperienze di solidarietà attiva e comunità di migranti auto-organizzati: donne e uomini che ogni giorno combattono le menzogne portatrici di odio e razzismo in favore di una migliore cultura sociale e solidale.Testo e foto di Marcello Valeri.