Romania: passione e innovazione al Maker Faire di Roma

Constanta Salaru e Constantin Nedelcu con i giovani romeni presenti al Marker Faire di Roma
Constanta Salaru e Constantin Nedelcu con i giovani romeni presenti al Maker Faire Roma

Dal 1 al 3 dicembre, Roma ha ospitato la 5° edizione Maker Faire di Roma, la più importante manifestazione sull’innovazione, dove imprese ed appassionati di ogni età e background si incontrano per presentare i propri progetti e condividere idee, conoscenze e scoperte.

La Romania è presente con un gruppo di studenti del collegio Gheorghe Cartianu di Piatra Neamt che frequentano il club dell’aeromodellismo e robotica dello stesso istituto. Sono giovani, intelligenti, appassionati, curiosi . Alexandru Nedelcu e Razvan Miron entrambi di 18 anni, sono guidati da Constanta Salaru, professoressa di informatica ed ingegnere e di Constantin Nedelcu, rappresentante del comitato genitori, con forte passione per robotica ed elettronica.
I due coordinatori hanno aperto le porte del club nel 2014 e da allora i sogni di tanti giovani ragazzi si concretizzano in coraggiosi progetti.

“Tra gli obiettivi che ci proponiamo di raggiungere attraverso le attività del club”, spiega la professoressa Salaru, “la formazione multilaterale, l’open-minds scientifico e tecnico degli studenti, lo sviluppo della creatività, il miglioramento del lavoro di squadra, l’autostima , evidenziare l’importanza della scienza e della tecnologia all’interno della comunità e dell’intera società”.
La strada da percorrere non è stata facile: i progetti sono realizzati con fondi propri, ma con impegno e costanza , i risultati sono arrivati. Oltre a numerosi primi premi vinti a livello nazionale nel 2017 i ragazzi arrivano secondi con medaglia d’argento al Concorso  INFORMATIX 2017 WORLD FINAL – sezione Hardware Control . Infomatrix è un concorso internazionale di progetti informatici ed il suo scopo è quello di incoraggiare i giovani ad usare le loro conoscenze, creatività e passione per creare innovazioni tecnologiche che possano migliorare la nostra vita e fare la differenza nel mondo di oggi. Infomatrix è anche un’eccellente opportunità per promuovere la comunicazione interculturale e la collaborazione tra studenti e insegnanti molto creativi di  tanti paesi diversi che hanno in comune la passione per la tecnologia.

Al Maker Faire di Roma vengono selezionati e presentano 3 progetti Inmoov Humanoid Robot, DJ sequencer e Pen plotter  .

Giovani visitatori allo stand della Romania al Marker Faire di Roma
Giovani visitatori allo stand della Romania al Maker Faire di Roma

Inmoov Humanoid Robot presenta la testa e le mani di un robot ed è l’inizio di un progetto più ampio del team , ancora da implementare. Per il controllo delle mani viene utilizzato un software, MYROBOTLAB , che funziona in Arduino e Python . Per il momento, la testa viene controllata tramite un telecomando Hobby King I6 . DJ Sequencer può riprodurre più tipi di suoni . Pen Plotter è un dispositivo creato con parti di una stampante 3D, capace di scrivere o disegnare su una superficie piana e consente ad un computer di riprodurre una scrittura che sembra essere fatta da mano umana. E’ controllato da Arduino Uno .

La comunità romena a Roma è la più numerosa fra le comunità straniere, i rumeni che hanno visitato la Fiera hanno avuto , oltre alla possibilità di complimentarsi con i loro connazionali , anche l’emozione di vedere la bandiera romena in un contesto che guarda al futuro.

Laura Mitrea

(28 dicembre 2017)

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