A Roma risiedono 365.000 cittadini stranieri: rumeni, filippini, bangladesi e cinesi sono tra le comunità più numerose. Anche quest’anno abbiamo raccontato feste e tradizioni di tutto il mondo grazie alle storie e alle usanze dei migranti, che portano a Roma le loro culture.
CAPODANNO CINESE
Il 28 e 29 gennaio la comunità cinese ha accolto l’Anno del Gallo con un doppio festeggiamento, a Piazza del Popolo e a Piazza Vittorio, nel cuore della città. Anche la prima cittadina Virginia Raggi ha partecipato alle celebrazioni del primo giorno dell’anno.
LA FESTA DELL’INDIPENDENZA DELLA REPUBBLICA DOMINICANA
Domenica 26 febbraio il giardino della Cacciarella, in via di Casal Bruciato, si trasforma in un piccolissimo centro dominicano nel giorno dei festeggiamenti organizzati dall’associazione Promueve RD per l’indipendenza del paese. É una giornata di musica, balli, colori.
IL CARNEVALE BOLIVIANO
Il 5 marzo Via dei Fori Imperiali si trasforma in una passerella di costumi tradizionali boliviani per la Settima Edizione del Carnevale della Bolivia, dichiarato dall’Unesco “Capolavoro del Patrimonio orale e immateriale dell’Umanità”.
BOISHAKI MELA: IL CAPODANNO BANGLADESE
Tra musica, balli tipici e tanto buon cibo la comunità bangladese il 14 aprile saluta l’inizio dell’anno 1424, secondo il Bangabda, l’antico calendario tradizionale. I festeggiamenti cominciano la mattina presto nel suggestivo scenario del parco degli acquedotti di Roma per poi, il pomeriggio, continuare nel quartiere multiculturale di Torpignattara, dove la comunità bangladese di Roma ha la sua massima concentrazione.
LA FESTA DELLA MADONNA DEL BUON CONSIGLIO
Sono passati 550 anni, ma il culto è rimasto intatto: alle 10.45 di domenica 28 maggio i fedeli albanesi cominciano a raccogliersi nel centro di Genazzano per celebrare la festa della Madonna del Buon Consiglio. “Per noi albanesi è come un Natale”.
LA FESTA DELL’INDIPENDENZA DELLE FILIPPINE
“Unità, familiarità, amicizia e gioia di stare insieme.”Una sintesi della 119° edizione della festa dell’indipendenza delle Filippine che si è svolta l’11 giugno presso l’hotel Ergife di Roma e nella quale, come ogni anno, l’affluenza di persone e associazioni è stata altissima.
L’IFTAR DELLA COMUNITÀ AFGHANA
A casa del presidente Kaihan Mashriqwal, la comunità afghana in Italia nel mese del Ramadan si incontra per l’iftar. Sono le 20.49: il digiuno si rompe mangiando un dattero, come da tradizione, e recitando una breve preghiera. Naqeeb spiega il senso del Ramadan: “serve a purificarti nel corpo e nella mente”.
LA FIESTAS PATRIAS: IL PERÙ FESTEGGIA L’INDIPENDENZA
È il 30 luglio, e il caldo torrido dell’estate romana non scoraggia il popolo peruviano in Italia dal celebrare il 196° Anniversario dell’Indipendenza del Perù dalla dominazione spagnola. Le Fiestas Patrias, assieme al Natale, è tra le giornate più importanti delle festività peruviane.
L’EID AL ADHA
Il 1 settembre nella centrale Piazza Vittorio, nel quartiere Esquilino, le preghiere sono iniziate nel primissimo mattino e sono continuate fino a mezzogiorno per festeggiare l’Eid al adha 2017, la festa del sacrificio. Ogni anno la comunità islamica la celebra nel mese lunare di Dhū l Ḥijja.
LA FESTA DEL TABASKI
Tra Kora e djembè i senegalesi il 2 settembre festeggiano il Tabaski, la versione senegalese della festa del sacrificio Eid al Adha, una delle più importanti ricorrenze della religione islamica. È il giorno in cui viene chiesto il perdono per i torti commessi.
IL PROPATRIA FESTIVAL
Musica, sport e arte sul palco del Teatro Golden di Roma il 21 ottobre in occasione della 7° edizione del Festival Internazionale Propatria. La manifestazione è un momento di incontro per la comunità e la giusta occasione per far emergere i giovani talenti rumeni.
31 dicembre 2017