Lingua romena, veicolo di cultura nei campi estivi ARC

Cerimonia di apertura campi estivi ARC

Ogni anno il Ministero per i Romeni all’Estero mette a disposizione dei bambini romeni, che vivono e studiano all’estero, una settimana di immersione nella cultura e nella realtà romena totalmente gratuita: sono i campi estivi ARC. Il divertimento, lo sport, la musica coinvolgono i ragazzi dagli 8 ai 18 anni, arrivati al campo accomunati dal desiderio di approfondire la lingua e la cultura romena.

ROMANIA CELEBRA 100 ANNI DALLA GRANDE UNIONE DEL 1918

“Quest’anno, nel centenario della Grande Unione, sono stati aumentati i posti”, racconta Raluca Stoica, consigliere del ministero “si è arrivati a tremila partecipanti”.Raluca è la coordinatrice di un gruppo che raduna insieme bambini romeni provenienti da Italia, Ucraina e Repubblica Moldova.” Sono tutti olimpionici”, racconta lei, “bravi ragazzi. Qualcuno non ha la padronanza della lingua romena, ma attraverso le attività disponibili, alla fine di una settimana, il loro bagaglio linguistico e culturale sarà arricchito. Come coordinatrice ho una grande responsabilità e sono contenta di stare in mezzo a loro. Vedere volti felici, bambini che condividono culture e tradizioni diverse, che implementano il forte spirito romeno, fa pensare che il progetto del ministero funzioni con ottimi risultati. È un progetto unico, realizzato in collaborazione con il ministero dello sport”.

ISCRIZIONI CAMPI ARC

Pensati come occasione per riunire in un solo posto bambini, giovani e docenti romeni di tutto il mondo, i campi estivi ARC sono arrivati alla decima edizione.Si svolgono durante le vacanze estive, rinnovandosi ogni settimana di nuove presenze. La scelta dei partecipanti si divide tra montagna a Oglinzi e il mare a Sulina.“Promuovere la Romania con la sua cultura e le sue tradizioni , rafforzare i legami delle nuove generazioni con la Terra d’origine, sviluppare le abilità linguistiche e comunicative in lingua materna, nonché vivere un’esperienza emozionante accompagnata da nuove amicizie, sono gli obiettivi principali del progetto ministeriale”, conclude Raluca Stoica.

LE ATTIVITA’ NEI CAMPI ARC

Ricco di attività e laboratori il programma proposto: dalle attività sportive come basket, calcio,ping pong, palla a volo, scacchi e danza, ai laboratori di lingua e cultura romena, storia, geografia, pittura.Non mancano le visite ai principali luoghi e monumenti storici, ma anche le passeggiate in montagna oppure lungo le coste selvagge dell’affascinante Mar nero. Per Lena, ragazza romena che vive in Ucraina, è la prima volta che vede il Mar Nero e l’emozione la trasmette dal profondo dei suoi occhi azzuri.” Vivo un’esperienza fantastica, ho fatto tante amicizie in una settimana. È come se conoscessi tutti da sempre. Spero di ritornare, intanto porterò nel cuore i ricordi di un’estate all’insegna dell’amicizia e dell’amore per una cultura che fa parte di me”.

Laura Mitrea

(27 agosto 2018)

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