Le mani sono le protagoniste indiscusse del flash mob organizzato a Roma dal collettivo Arte Resistente. Sabato 6 aprile nella Piazza di Santi Apostoli mani di cartone affondano nel cemento dei samprietrini, a simboleggiare l’ultimo gesto di chi tenta la via del Mediterraneo e non raggiunge mai l’Europa.Contro questa immagine protestano le mani, in carne ed ossa, dei partecipanti: gialle, fucsia, blu, rosse, grandi e piccole sono l’immagine di una cultura che contrasta ogni forma di razzismo, discriminazione e xenofobia. Sonore sui tamburi, rappresentano la necessità di attirare l’attenzione sui diritti degli esseri umani, tutti.”L’indifferenza è colpevole”, recita un cartellone affisso nella piazza. E la protesta può essere anche colorata e a ritmo di musica.
Fotografie di Gma(8 aprile 2019)