MigranTools è una serie di videotutorial di italiano per stranieri dalla forte vocazione pratica, realizzati dalla Cooperativa Sociale Arca di Noé, ASP Città di Bologna in collaborazione con la rete SAI. Si tratta di uno degli esempi vincenti con cui il mondo dell’insegnamento dell’italiano L2 ha saputo fronteggiare l’emergenza pandemica, adattandosi creativamente alla necessità di elaborare nuove modalità per continuare ad offrire un servizio indispensabile per la quotidianità dei molti stranieri bisognosi di supporto linguistico.
MigranTools: ogni sezione risponde a un’esigenza
Qual è il lessico base per muoversi in città? E quello per potersi mettere in strada alla guida di un veicolo? A queste e altre domande rispondono i video realizzati dalla scuola di italiano Di-Mò della Cooperativa Sociale Arca di Noé, disponibili sul sito web della cooperativa sociale e sulla piattaforma Youtube. Ogni video è corredato da una scheda riassuntiva e da una proposta di esercizi per verificare il proprio apprendimento.
Italiano piano piano è la sezione che ospita il lessico base per iniziare a parlare e comunicare in forma base. In questa lezione per esempio si parla delle espressioni che si utilizzano durante una chiamata telefonica.
Patente facile facile contiene pillole lessicali dedicate a chi vuole conseguire la patente B di guida. In cosa consiste, in parole povere, il diritto di precedenza?
La sezione Lavoro: istruzioni per l’uso, a cura dell’Ufficio Orientamento al Lavoro di Arca di Noè, si occupa di fornire il lessico base del lavoro, per comprendere e sapersi muovere tra contratti di lavoro, buste paga e diritti dei lavoratori.
Pandemia e digitalizzazione dell’italiano L2
I video, realizzati in maniera volutamente agile e semplificata, sono realizzati con un’attenzione all’utilizzo pratico e quotidiano della lingua. “L’idea dei video è nata un po’ per caso durante il primo lockdown a marzo 2020”, spiega Michele Cattani responsabile della comunicazione per Arca di Noè “Avevamo appena concluso l’esperienza straordinariamente positiva della campagna #stopcovid19, con cui i nostri mediatori culturali avevano realizzato video selfie in cui traducevano il primo decreto con le norme anticovid in 14 lingue. I video, pubblicati per comodità sulla piattaforma Youtube, hanno riscontrato un enorme successo di condivisione, ben oltre la cerchia della nostra utenza.
Questo successo inaspettato ci ha dato l’idea di proseguire nella realizzazione e condivisione di materiale online, nella prospettiva di offrire un servizio mirato, perché parte dall’analisi delle esigenze e dei bisogni del nostro target. Solo in un secondo momento è arrivata l’esigenza di raggruppare questa strumentazione all’interno di MigranTools, un percorso che è soltanto agli inizi. Abbiamo, infatti, in cantiere una serie di video che usciranno entro l’estate per orientarsi al sistema sanitario, altri ancora sull’inserimento abitativo, grande tema del post accoglienza.”
Da risposta a un bisogno fino a diventare risorsa
MigranTools è un progetto figlio della pandemia da Covid-19, che ha inavvertitamente inaugurato un processo di digitalizzazione dell’italiano L2. Come nelle scuole pubbliche, anche i corsi di italiano si sono trovati improvvisamente alle prese con la novità della DAD, aggravata in questo caso dalle difficoltà aggiuntive di un’utenza spesso scarsamente digitalizzata e in assenza di linee guida condivise.
“Il materiale di cui si compone MigranTools, ovviamente, non è autosufficiente, ma funziona come supporto ai corsi di italiano a distanza ma anche in presenza. Per realizzarli abbiamo riflettuto molto su quale tipo di comunicazione adottare, cercando una modalità che sfuggisse all’autoreferenzialità della comunicazione sociale e utilizzando un linguaggio semplificato e accessibile a tutti. Abbiamo cercato in questo modo di dare una risposta al bisogno di apprendimento di coloro che ancora si stavano approcciando alla lingua italiana nel momento complesso della pandemia, partendo dall’esperienza concreta e quotidiana dei nostri centri di accoglienza. Con MigranTools, tuttavia, aspiriamo anche a compiere un processo più ambizioso: passare dalla risposta ad un bisogno al diventare una risorsa.”
Silvia Proietti
(18 gennaio 2022)
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