La terza edizione di Niente Paura, laboratorio di giornalismo sociale e creazione podcast per minori stranieri non accompagnati e studenti italiani e stranieri, a cura della redazione di Piuculture, sta per giungere al termine. Il prossimo 11 giugno il laboratorio si concluderà ufficialmente con una festa pubblica e, tra una pizzetta ed un brindisi, saranno presentate le prime puntate del podcast in quattro puntate realizzate dai partecipanti, che saranno in seguito disponibili sulle principali piattaforme di ascolto.
Ogni sabato mattina, a partire da gennaio scorso, Muhammin, Precious, Francesco, Maria Elena, Islam, Anastasia si sono incontrati per provare a costruire insieme un progetto sonoro attraverso il quale raccontare la propria generazione. Hanno dai sedici ai vent’anni e background culturali che affondano le radici in Moldavia, Italia, Bangladesh e Nigeria.
Negli incontri rudimenti di scrittura giornalistica si sono intersecati a elementi di scrittura per l’audio. I ragazzi e le ragazze si sono detti più volte affascinati da mezzi di comunicazione per loro del tutto nuovi; ad esempio, Francesco, che partecipa per la seconda volta al laboratorio, confessa che “prima di Niente Paura non sapevo nulla di queste cose. Ho deciso di partecipare ancora perché mi piace fare cose nuove e stringere nuove amicizie”. Sui momenti più emozionanti dell’intera esperienza Islam non ha dubbi: “ricorderò sempre il giorno in cui ho intervistato le tutor. Ero molto felice perché era la prima volta che intervistavo qualcuno”.
Per Maria Elena, invece, è stato un inizio del tutto casuale motivato dalla voglia di impegnare il tempo libero in qualcosa che le fornisse competenze per il futuro. “Mi aspettavo di incontrare persone che potessero capirmi e da cui avrei potuto imparare molte cose nuove e che fosse un’esperienza utile per la mia timidezza. È stato così”. Anche Muhammin si aspettava di acquisire nuove competenze e infatti “da questo laboratorio ho capito come funziona e come si costruisce un podcast, e potrò spiegarlo anche ai miei amici che non ne sanno nulla”.
Ma è nell’esperienza di contatto e di confronto tra coetanei, fino a poco prima persone sconosciute, che si è concretizzato il senso più profondo del progetto, ovvero avere la possibilità di vivere uno spazio gentile e senza giudizio nel quale ognuno, nei cinque mesi di incontri, ha potuto mettere al centro del gruppo esperienze, sentimenti e sensazioni che caratterizzano il periodo incerto dell’adolescenza. Le tante domande e curiosità hanno trovato poi risposta nell’intervista ad una psicologa, Lea, incontro che, a detta di tutti e tutte, è stato illuminante.
Il laboratorio, finanziato dall’8×1000 della Chiesa Valdese, è stato coordinato dalla direttrice di Piuculture, Nicoletta del Pesco, e da alcune redattrici, Giada Stallone, Elisa Galli, Silvia Proietti e Rosy D’Elia; per il secondo anno Marco Stefanelli ha condotto gli incontri relativi alla parte podcast mentre Lucio Perrotta si è occupato dell’aspetto video-fotografico.
Niente Paura 2: ascolta il podcast della scorsa edizione qui
Giada Stallone
(24 maggio 2022)
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