Continuano nel mese di febbraio gli sbarchi dei migranti. Sono 9.470 le persone che hanno raggiunto le coste italiane nel febbraio 2023. Una cifra che segnala un incremento rispetto allo stesso mese degli anni precenti: 7.031 migranti in più in relazione a febbraio 2022 e 5.476 in più in paragone con febbraio 2021.
I paesi di provenienza maggiormente dichiarati al momento dello sbarco sono Giunea, Costa d’Avorio e Tunisia. 2.050 i migranti proventi dalla Giunea, 2.020 quelli dalla Costa d’Avorio e 1.117 i migranti tunisini.
Considerati in percentuale, il 14% del totale dei migranti proviene dalla Guinea, il 14% dalla Costa d’Avorio e 8% dalla Tunisia.
I minori stranieri non accompagnati arrivati in Italia fino al 27 febbraio risultano 1.712. Forte l’aumento in comparazione con il mese di gennaio quando solo 507 msn raggiungevano la penisola italiana.
Accoglienza
Attualmente i migranti accolti in Italia sono 109.294, distribuiti sul territorio in strutture di diverso tipo:
- 1.113 le presenze registrate negli hotspot;
- 74.937 quelle nei centri di accoglienza;
- 33.244 quelle nei centri SAT
Al primo posto per numero di persone accolte la Lombardia, seguita da Emilia-Romagna e Piemonte. Ultima la Valle d’Aosta.
Febbraio segnato dalla strage di Cutro
E’ il 16 febbraio il giorno con il maggior numero di arrivi del mese: 1.568 le persone approdate in Italia. Da ricordare, per tutta la sua tragicità, la giornata del 26 febbraio, quando a largo di Cutro, provincia di Crotone, sono morti, stando alle stime di oggi, 72 migranti, tra cui 28 minorenni. Il disastro torna nuovamente a sottolineare la mala gestione del fenomeno migratorio.
Cleofe Nisi
(7 febbraio 2023)
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