Sono circa 200 reperti: sculture, terrecotte etrusco-laziali, vasi greci ed etruschi e saranno visibili fino al 20 dicembre all’École française de Rome in Piazza Navona.
La mostra è suddivisa in cinque sezioni:
- La prima riguarda la storia del collezionismo e mercato dell’antiquariato della fine dell’Ottocento;
- La seconda è dedicata agli scavi dell’École française de Rome fatti a Palestrina nel 1878, dove hanno trovato un’ampia collezione di terrecotte etrusco-laziali;
- Nella terza parte sono presentate le sculture romane, che sono state spostate, per l’occasione, al secondo piano di Palazzo Farnese;
- La quarta sezione riguarda la collezione di vasi che è stata donata da Augusto Castellani e si analizza il restauro dei vasi tra assemblaggi e altre falsificazioni;
- L’ultima parte, ovvero nella quinta, sono presentati un accumulo di oggetti, dove l’abbondanza e la rappresentatività archeologica diventano strumenti per lo studio della cultura materiale romana.
INFO:
- Ingresso libero
- Dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 13
- Chiusure eccezionali: venerdì 1°novembre e lunedì 11 novembre 2024
- Piazza Navona 62, Roma