L’Indian Festival 2024, organizzato dall’Indian Cultural Organization di Roma, si è svolto dal 9 al 13 ottobre lungo la via Prenestina, nel cuore cittadino di Roma. La cornice dell’evento è stata, infatti, la storica Villa Gordiani, si è voluto celebrare così la tradizioni indiana attraverso esperienze culinarie e spettacoli di arte.
Durga Puja: tra storia e tradizioni
La Durga Puja, è stata la festività – tradizionalmente nota come la più importante nel mondo indiano – celebrata in occasione del festival. Durga è la dea della guerra che incarna la creatività femminile e che, secondo la mitologia induista, si reca nel mondo ultraterreno per sconfiggere le forze del male. In questi giorni di festa, ne viene celebrato il suo ritorno nel mondo terreno. Generalmente la dea viene rappresentata con otto o dieci braccia e munita di armi degli dei principali: lo scopo è esprimerne l’immensa forza divisa e la rapidità dell’azione. Sul luogo dello svolgimento di questi rituali ci sono i pandal: strutture provvisorie che vengono costruite nelle città e al cui interno si possono trovare quadri, sculture e fotografie che raffigurano la dea.
Durante questi giorni di festa, tutte le principali attività economiche del Paese si fermano: le famiglie si riuniscono nella casa del più anziano e si scambiano doni, augurandosi felicità eterna. Canti e danze rituali invadono le strade delle città, accompagnati dai suoni di strumenti tipici e dai profumi di spezie e di incensi.
Tra gli spettacoli che si sono susseguiti in occasione dei quattro giorni festivi, ci sono stati:
- Performance di danza classica indiana, con presentazioni di Kathak e Bharatnatyam
- Workshop teatrali bollywoodiani
- Concerti di musica indiana
- Show culinari
Cerimonia di inaugurazione: tra politica e cultura
In occasione della cerimonia ufficiale di inaugurazione, non è mancata la presenza dell’ambasciatrice dell’India, Vani Rao che ha tenuto un discorso al pubblico ricordando l’importanza della diversità culturale e del rapporto tra India e Italia. Presenti all’evento anche Mauro Caliste e Marco Ricci, rispettivamente Presidente e Assessore del V Municipio di Roma e Svamini Suddhananda Ghiri, rappresentante dell’Unione Induista Italiana.
Numerosi sono stati anche i patrocini all’Indian Festival. Tra questi:
• BollyMasala Dance Company e ASD Bollywood Dancers Italy
• Indian Youth Association
• Sravana Bhavan
• Indo-Italian Cultural & Welfare Association
• Jaipur Restaurant
• Indian Punjabi Stores
• Shaheed Bhagat Singh Sangha
• Moda Bianca
• Maharaja Travels