150 anni di immigrazioni a Roma Capitale: presentata la ricerca

“Roma è stata proclamata capitale d’Italia nel 1871, a quel tempo aveva 200mila abitanti” con un rapido excursus lo storico Michele Colucci, coordinatore  assieme a Francesco Di Filippo e Stefano Gallo della ricerca 150 anni di immigrazioni a Roma Capitale: storia, memoria, territori realizzata  da Biblioteche di Roma in collaborazione con  Cnr Ismed,  racconta come un secolo dopo la città abbia raggiunto  una popolazione pari a quasi 3 milioni di abitanti.

 

150 di immigrazione a Roma

La prima parte della ricerca: Le immigrazioni a Roma dal 1870 alla seconda guerra mondiale, è stata presentata venerdì 6 novembre in un incontro online che ha visto alternarsi numerosi studiosi che hanno analizzato lo sviluppo imponente di Roma in seguito agli arrivi sempre più significativi di abitanti, inizialmente dal Piemonte e dalle aree e regioni limitrofe.
A partire dagli anni settanta del ‘900 le immigrazioni non coinvolgono solo persone provenienti dal resto d’Italia, ma anche popolazione straniera che arriva dall’estero. Oggi a cinquant’anni di distanza gli stranieri sono circa il 13% dei residenti nell’area metropolitana di Roma. La città continua ancora a espandersi dimostrando quanto strettamente l’immigrazione sia da sempre connessa con il suo sviluppo. Ma gli immigrati di oggi continuano a diventare un tutto con la popolazione della città come è avvenuto per oltre un secolo? In che modo sono cambiati i quartieri e i confini della città in seguito all’immigrazione? Queste sono solo alcune delle domande alle quali vuole rispondere 150 anni di immigrazioni a Roma capitale: storia, memoria, territori.

La DIRETTA del convegno la sessione della mattina e quella del pomeriggio

 

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