Dalle periferie a rischio del Kenya a quelle di Roma. Il teatro sociale nelle scuole primarie della Capitale, per una convivenza multiculturale, contro il disagio e l’esclusione. Questo è Pinocchio Nero – campi scuola a teatro. Un progetto che ha coinvolto 400 bambini dagli 8 ai 10 anni, delle scuole romane. Gli ultimi appuntamenti il 18 e il 19 marzo a Villino Corsini (Villa Panphili).
Pinocchio nero – spettacolo teatrale scritto e diretto da Marco Baliani, con la collaborazione di altri artisti italiani – ha incantato e portato a scuola i bambini di strada di Nairobi. Nel 2004, 2005 e 2006 è arrivato nei teatri italiani – interpretato dai bambini e ragazzi keniani – riscuotendo un enorme successo. L’esperienza di teatro sociale del Pinocchio Nero, della sezione italiana di Amref Health Africa, è arrivata nelle scuole della periferia di Roma, grazie alla collaborazione con la Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea.
Obiettivi? Favorire la prevenzione del disagio sociale e l’integrazione dei bambini. Rendere la scuola un posto sempre più piacevole, anche per lottare quell’abbandono scolastico che, specialmente tra i migranti è molto forte. La media europea di abbandono è circa il 12%. In Italia lasciano la scuola il 17% dei ragazzi, ma il dato più sconcertante è che questa percentuale si innalza quando si parla di stranieri. Arriva a toccare quasi il 40%.
A Roma il bisogno di integrazione ed inclusione per i minori che vivono in quartieri ad alto rischio di marginalità sociale è elevato. Per una reale convivenza multiculturale, contro il disagio e l’esclusione sociale, Amref Health Africa e la Casa dei Teatri e della Drammaturgia hanno scelto di sostenere le istituzioni scolastiche con mezzi innovativi, già sperimentati con successo nelle periferie del Kenya.Il progetto, il cui tema pretesto è la favola di Pinocchio, coinvolgerà – nei bienni 2014-15, 2015-16 – alunni, docenti, attori, educatori, musicisti. Dopo una serie di incontri nelle scuole il percorso si conclude con un campo scuola a teatro per ognuna delle classi, presso il teatro di quartiere competente. Occasione finale che permetterà ai ragazzi di raccontare l’esperienza teatrale collettiva ai genitori, a conclusione della giornata.
Le classi coinvolte dall’ottobre 2014 al marzo 2015 sono 16. I quartieri di periferia di Roma come Quarticciolo, Torpignattara, Tor Bella Monaca, Villaggio Prenestino, Torsapienza, Massimina, Pantano di Grano e Lido di Ostia.
Lo spettacolo originale, è ispirato al Pinocchio di Carlo Collodi, e nasce a Nairobi all’interno di un progetto di recupero dei ragazzi di strada di Amref. È uno spettacolo incentrato sul tema della metamorfosi, i ragazzi di strada da rigidi burattini di legno si trasformano in bambini danzanti, grazie al recupero della loro identità.
Fabio Bellumore(19 marzo 2015)
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