Infomigranti

Ghiath: ”Fra appartenenza e integrazione scelgo l’integrazione”

Come curdo siriano ha ottenuto la cittadinanza a 27 anni. Oggi abita in Italia, e l'integrazione la vive come una pratica quotidiana.
Josefa

Josefa, tra Angola e Italia, racconta vantaggi e svantaggi dell’essere migrante

Josefa, viene dall'Angola partecipa al laboratorio Infomigranti e racconta l'integrazione, gli studi e il futuro in bilico tra i due paesi.

Mundialido 2016: Congo Brazzaville vs Romania

Congo Brazzaville e Romania si sono affrontate domenica 29 maggio a Roma per la loro prima partita della diciottesima edizione del Mundialido.
intervista gara di cucina rumena

Nibir, la ricchezza di una doppia cultura

Nato in Bangladesh e arrivato in Italia all'età di 13 anni, Nibir vive la ricchezza di una doppia cultura. Oggi? Si definisce "cittadino del mondo".

Takoua: dopo diciotto anni lotta ancora per la cittadinanza

Nata in Tunisia e cresciuta fin dall’infanzia in Italia, Takoua non ha ancora quel documento che la faccia sentire totalmente italiana.
i ragazzi di infomigranti in classe

#Leparolevalgono: ma proprio per tutti?

Siamo partiti dalla campagna di Treccani e CRI per rivolgere una domanda ai migranti: siete d'accordo con le cinque parole scelte? Quali cambiereste?
la storia di tetyana

La Storia di Tety: da clandestina a insegnante di Italiano L2

Tety arriva dall'Ucraina. La sua storia inizia con un ricongiungimento familiare e arriva all'insegnamento dell'Italiano L2. Passando per tanta burocrazia.
manuella, che appartiene a due culture e due famiglie

Dal Madagascar a Roma: Manuella tra intercultura e “interfamiglia”

Manuella viene dal Madagascar. La sua apertura mentale, sostiene, deriva dal fatto di appartenere a due culture e a due famiglie, naturale e adottiva.

Gentian, essere albanesi in Italia

La storia di Gentian e gli stereotipi veicolati dai mass media, che spesso orientano l'opinione pubblica. L'importanza della conoscenza per eliminare le etichette.

Cricket: lo sport come strumento d’integrazione

Un campo da calcio trasformato in uno da cricket è stato scenario nella prima Giornata Nazionale di Cricket per rifugiati e profughi.