Ogni lunedì sera, il bowling Brunswick, Lungotevere dell’Acqua Acetosa 10, ospita il torneo Grandi Marche. Quattordici squadre in lizza, due sono formate da giocatori filippini, i Dark Knights e i Best Friends. Jimmy Saguinsin, 50 anni, portiere in uno stabile nel quartiere africano, gioca nella prima delle due squadre. Sposato e con due figli, è in Italia dal 1983 ed è un bowler di categoria A, la più alta. “Feci la mia prima partita nel 1984, quando ancora i punteggi venivano tenuti a penna. Smisi per un po’ di anni finchè nel 2001 il mio amico Ricky Diaz – nei Dark Knights con Jimmy – mi ha incoraggiato a riprendere a giocare. Per ben tre volte ho fatto 300 punti – la partita perfetta, 10 strike in altrettanti tiri – di cui una volta in una gara di torneo. È stata una grande soddisfazione, ricevetti applausi e abbracci da tutti. Ora il mio rendimento è un po’ calato, ma ho comunque una media di 190/200 punti a partita.
Dark Knights Sono circa sei anni che Jimmy e altri quattro compagni prendono parte al torneo Grandi Marche. La decisione di formare una squadra è stata la conseguenza naturale delle numerose partite giocate tra connazionali. Prima di spostarsi al Brunswick spesso si ritrovavano al bowling di Viale Regina Margherita, dove però non vengono più svolti tornei e la loro presenza lì è solo legata a partite amatoriali tra amici. Quest’anno i Dark Knights si trovano a metà classifica, ma lo scorso anno si sono piazzati quarti nel girone d’andata e terzi in quello di ritorno. E c’è un altro elemento che conferma quanto questo gioco sia diffuso e amato nelle Filippine: “Abbiamo un quattro volte campione del mondo, Paeng Nepomuceno, recordman sia per il maggior numero di mondiali vinti che per essere stato il più giovane a farlo (a 19 anni nel 1976, ndr)”.
Grandi Marche Il torneo dura per tutto l’arco dell’anno solare, diviso in due semi-stagioni, con gironi di andata e ritorno. Il costo dell’iscrizione è di 350 euro a squadra, più 64 euro settimanali per l’affitto delle piste. I premi sono a scalare, dai vincitori che ottengono 1600 euro in giù. Tutte le squadre vincono qualcosa, ma chiaramente solo chi finisce nelle prime posizioni ha un guadagno o perlomeno riesce, a conti fatti, ad aver giocato il torneo gratis, come i Dark Knights lo scorso anno. Senza dimenticare la soddisfazione di aver ottenuto un buon risultato.
Gabriele Santoro
(29 marzo 2011)